SAN GENNARO / Il popolo di Napoli risponde e scende in piazza: “Giù le mani dalla nostra identità”
Da "Identità Insorgenti" riportiamo l'articolo della brava Drusiana Vetrano sul grande successo della manifestazione di sabato 5 marzo (nella didascalia è evidenziata l'immagine di questo post presente nell'articolo originale)
una placca in marcassite e oro dell'Insigne Reale Ordine di San Gennaro (coll. Spada) |
NAPOLI 5 marzo 2016: Continuiamo ad apprezzare l'opera di Lucilla Parlato e di Identità Insorgenti.
Merita un plauso per quello che, come in altre occasioni, sono riusciti a fare mobilitando una folla incredibile di persone a difesa della Reale Deputazione del Tesoro di San Gennaro dalle ingerenze governative e non.
Complimenti Lucilla, Drusiana e tutta Identità Insorgenti.
il link per firmare la petizione #Giùlemanidasangennaro, promossa da identità insorgenti
Se San Gennaro chiama, i napoletani accorrono.
A migliaia erano presenti, oggi, dinanzi al Duomo cittadino a difendere il loro Santo, il Santo del popolo napoletano, che da anni veglia sulla città.
tantissime le persone presenti |
Come segno di protesta -una protesta civile, composta, pacifica- un fazzoletto bianco, simbolo di laicità. Quella laicità in cui vogliamo continuare a specchiarci, certi di non sottostare ad alcuna testa mitrata che non sia quella del nostro unico Vescovo: Gennaro.
l'editore napoletano Gino Giammarino tra i fazzoletti bianchi del popolo di San Gennaro (questa immagine è presente nell'articolo originario) |
Una città straordinaria, Napoli, capace di sorprendere sempre. Come ha fatto oggi, riunendo le anime più diverse di questo complicato groviglio, gruppi in contrapposizione tra loro, provenienze politiche e sociali diametralmente opposte. Tutti, veramente tutti, riuniti sotto l’ala di Gennaro, in difesa di una napoletanità sempre più minacciata ed in via d’estinzione.
l'immagine divenuta simbolo della manifestazione |
Gennaro ripete il miracolo ogni anno, più volte l’anno. Ma il vero miracolo noi lo abbiamo visto oggi, e ve lo raccontiamo col cuore traboccante di orgoglio e speranza.
tantissimi i fazzoletti bianchi testimonianza del grande successo dell'iniziativa e del grande amore per San Gennaro |
Nota di orgoglio particolare per una battaglia che abbiamo lanciato e sostenuto sin da subito, e che continueremo a sostenere con forza.
ancora una testimonianza della grande folla presente |
Infervorate le parole del nostro Direttore, Lucilla Parlato. Toccanti quelle di Francesco Andoli, tra i massimi esperti del Santo napoletano. Unica la voce che si è levata in una piazza gremita: San Gennaro nun s’ha da tucca’!
E così sia. Se San Gennaro chiama, i napoletani accorrono.
il comm. Luigi Andreozzi ed il cav. Antonello Amaddeo, sempre presenti |
Ma la battaglia non si ferma e nelle prossime ore su change lanceremo la petizione #Giùlemanidasangennaro per fare in modo che anche i nostri emigranti in tutto il mondo possano partecipare.
Drusiana Vetrano
LA STORIA VERA, NON QUELLA MANIPOLATA DALLE CAROGNE SAVOIARDE, CONTINUATE DAL 20ENNIO FASCITA E PROSEGUITE DAL REGIME ATTUALE.
RispondiEliminaè la nostra missione, la battaglia per una Storia che sia vera e documentata.
EliminaHo firmato la petizione: http://thecandelabra.blogspot.it/2016/03/caso-san-gennaro-vi-e-la-petizione.html.
RispondiEliminagrazie
EliminaSan Gennaro di nascita calabrese ma d'-adozione napoletano con un tesoro più grande di quello dei Windsor "nun sa tucca'"
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