Pastena |
PASTENA - L’amministrazione comunale di Pastena ha programmato per tutto l’anno in corso, e fino a settembre dell’anno prossimo, una serie di incontri mensili presso la Casa Manfredi, che hanno lo scopo di rivitalizzare l’attività culturale delle associazioni, di ravvivare l’interesse dei giovani sulle grandi tematiche che interessano la società contemporanea e per non far perdere di vista alla comunità la sua storia e le sue radici. Medicina preventiva, ecologia e inquinamento, energia nucleare e fonti alternative, i diritti dei popoli, i valori della Costituzione, etica e politica, fede e ragione, la storia dei partiti, i problemi della disabilità, il ruolo di Manfredi nella cinematografia internazionale: queste alcune delle tematiche che saranno affrontate con l’aiuto di esperti e di giovani del posto. “Un modo per riportare la cultura e la conoscenza al centro dell’attività politica e un supporto indispensabile per far vivere il centro storico che spesso appare abbandonato e desolatamente vuoto”: così commenta il sindaco di Pastena, Arturo Gnesi, che molto si è adoperato per organizzare tali incontri denominati “Cultural… Mente” di cui un’altra tappa è prevista venerdì 9 novembre, con inizio alle ore 19.00, presso Casa Manfredi. Questa volta il tema sarà “Le origini di Pastena tra storia e leggenda”. Interverranno il prof. Mario Rolfo, dell’università Tor Vergata di Roma e la dott.ssa Micaela Angle della Soprintendenza ai Beni Culturali della Regione Lazio, che si soffermeranno su “Le origini di Pastena: tracce di antiche civiltà nel 4.000 a. C”. Quindi l’architetto Giuseppe Quinto dell’associazione culturale “Monti Ausoni” di Lenola parlerà de “Il mistero di Ambrifi: nascita e scomparsa di una cittadella”. Poi sarà la volta del prof. Fernando Riccardi, giornalista e scrittore, che tratterà de “Il brigantaggio in terra di frontiera”: per l’occasione sarà presentato al pubblico il suo ultimo libro dal titolo “Brigantaggio postunitario. Una storia tutta da scrivere” (Arte Stampa 2011). La serata si concluderà con l’intervento della dott.ssa Lucia Galasso, direttrice del Museo dell’Arte Contadina e dell’Ulivo di Pastena, che relazionerà su “Il Museo: memoria, testimonianza e storia di un popolo in cammino”. I lavori saranno coordinati e diretti dalla dott.ssa Donata Sarracino, dottorato di ricerca in Archeologia presso l’università “La Sapienza” di Roma.
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