domenica 1 dicembre 2019

Viva il Re! Viva il Generale Borges! A Sante Marie l'8 dicembre la manifestazione in memoria dell'eroe catalano


SANTE MARIE - Come ogni anno, ancora una volta grazie al contributo operativo della professoressa Maria Ornella Cristalli e dell'avvocato Paolo Farese, membri del direttivo dell'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, l'8 dicembre si rinnoverà l'omaggio della comunità napoletana alla figura del generale catalano José Borges. La tragica vicenda del legittimista al servizio dell'ultimo Re delle Due Sicilie in esilio, catturato negli Abruzzi a pochi chilometri dal confine con gli Stati Pontifici dopo una spedizione partita dalla Calabria, resta nella memoria degli appassionati di storia patria napoletana come uno degli esempi di maggiore valore in difesa della dinastia e dei popoli delle Due Sicilie. La manifestazione comincerà nel pomeriggio di sabato 7 dicembre presso la sala consiliare del Comune di Sante Marie (AQ) dove si alterneranno al tavolo dei relatori, il presidente del nostro sodalizio, Fernando Riccardi, che saluterà i presenti e avrà il compito di ricordare la figura del compianto Giovanni Salemi, fondatore della manifestazione e già presidente dell'Istituto, la professoressa Maria Ornella Cristalli, a cui toccherà ripercorrere le vicende dell'eroe catalano, e il professore Pasquale di Prospero che illustrerà le vicende della resistenza anti piemontese negli Abruzzi. A porgere i saluti istituzionali anche il sindaco Lorenzo Berardinetti che, proprio diciotto anni fa, sposò la proposta del dottore Giovanni Salemi e diede il proprio consenso alle cerimonie di commemorazione di Borges. In occasione del convegno sarà presentata l'opera del professore Maurizio Zampardi "Il brigante Fuoco". La manifestazione entrerà nel vivo domenica 8 dicembre presso Cascina Mastroddi, località La Luppa, dove Borges venne sorpreso e arrestato dai bersaglieri piemontesi l'8 dicembre 1861. Alle ore 11 il presidente Riccardi e il sindaco Berardinetti deporranno una corona al cippo commemorativo e si terrà la consueta alzabandiera con il drappello gigliato per cui servì e morì Josep Borges. Subito dopo i presenti si sposteranno nel vicino comune di Tagliacozzo dove il presidente dell'associazione identitaria 'Alta Terra di Lavoro', Claudio Saltarelli, deporrà una corona al busto del generale Borges. Non mancheranno le rappresentazioni del gruppo di rievocazione storica 'I briganti di Cartore' guidati dal professore Giuseppe Ranucci di cui, in più occasioni, si è potuto apprezzare il lavoro. Arrivederci a Sante Marie. Viva il Re! Viva il Generale Borges!

venerdì 29 novembre 2019

Revisione storica a Sant'Elpidio di Pescorocchiano, successo per l'evento 'Colori d'Autunno'



Sabato 16 novembre 2019 l’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, su invito del Prof. Giuseppe Ranucci, Presidente dell’associazione “La Costellazione del Lupo” nonché del gruppo teatrale “I Briganti di Cartore”, ha partecipato all’ evento ”Colori d’Autunno” in Sant’Elpidio, Frazione di Pescorocchiano (Rieti).
In assenza del Presidente dell’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie Dott. Fernando Riccardi, impegnato in altro convegno in Campania, hanno partecipato alla manifestazione al Centro Polifunzionale di Snt’Elpidio, La Prof. Maria Ornella Cristalli e l’Avv. Paolo Farese, membri del direttivo dell’Istituto. Lo spettacolo durante il quale si sono esibiti “I Briganti di Cartore” era estremamente piacevole ed interessante, come tutti gli eventi organizzati dal Prof. Ranucci, che trascorre molto tempo nell’addestrare i suoi figuranti. 
L’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie e la Costellazione del Lupo hanno in comune un unico fine: la Revisione Storica del periodo che va dal 1860-61 in poi.
Le due associazioni, pur seguendo strade diverse, la prima, attraverso convegni storici e presentazioni di libri, la seconda rappresentando avvenimenti realmente accaduti in quel tempo, collaborano insieme da molto tempo ottenendo ovunque un buon successo.
La sala era piena. Tutti hanno apprezzato il lavoro teatrale nonché la buona musica offerta. Ospiti d’onore della serata il Sindaco di Pescorocchiano Avv. Ilaria Gatti ed il Sindaco di Trevi nel Lazio Avv. Silvio Grazioli.
A conclusione della serata, una cena conviviale presso il Ristorante “La Pergola” di Corvaro.
Un grazie sentito al Prof. Ranucci.

venerdì 15 novembre 2019

Klitsche de La Grange, la presentazione del libro di Fernando Riccardi a Pastorano




Sabato 9 novembre 2019, su invito del Sindaco di Pastorano (Caserta) Signor Vincenzo Russo, si è svolto nel Centro Sociale Paolo Borsellino il convegno sul bel libro “Klitsche de La Grange, un colonnello prussiano contro la rivoluzione italiana” del bravissimo Dott. Fernando Riccardi, Presidente dell’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie.
Era presente per intervistarlo la Dottoressa Ornella Massaro, capacissima giornalista de “L’Inchiesta”, quotidiano della Terra di lavoro e della Ciociaria. Brillantissimo come sempre l’intervento dell’Autore, a seguito del quale si è sviluppato un dibattito con i presenti che, partendo dal 1860-61, è arrivato ai giorni nostri.
Ha preceduto questa interessante presentazione l’intervento della Prof.ssa Maria Ornella Cristalli Farese, membro dell’Istituto, sui legittimisti e le cause che hanno indotto il loro intervento in quel tragico momento storico. Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, il pubblico non è mancato, come non è mancata la presenza di alcuni membri dell’Istituto.






martedì 22 ottobre 2019

Il ricordo dei soldati del Volturno, grande successo per l'evento di Capua



Il 5 ottobre, come ogni anno, con esclusione del 2018 a causa della morte del Presidente, dott. Giovanni Salemi, promotore di questa manifestazione, l’Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie ha ripreso la lunga tradizione di organizzare a Capua un convegno. Tale evento è nato per ricordare i valorosi soldati “napolitani” dell’esercito di Francesco II di Borbone che si batterono con indomito coraggio per difendere il trono, il proprio territorio, i propri diritti e le proprie tradizioni. La storiografia ufficiale spesso è stata ingiusta e non veritiera verso la storia del meridione che l’Istituto, nel ricordo del dott. Salemi, vuole invece onorare. Un interessante convegno si è svolto il 5 ottobre scorso presso la sala conferenze del Liceo Musicale “Garofano” di Capua, messo gentilmente a disposizione del Preside Di Cicco. Sono intervenuti due eccezionali relatori: il Prof. Fernando di Mieri e l’Ammiraglio Pio Forlani. Il primo ha proposto un excursus dettagliato sul periodo borbonico, il secondo ha trattato diffusamente degli avvenimenti della battaglia del Volturno. In precedenza è stata celebrata nella bellissima chiesa dei Santi Rufo e Carponio una Santa Messa officiata da monsignor Centore, sacerdote di alto spessore e grande umanità. Gli studenti del Liceo Musicale, prima del convegno, hanno offerto un applauditissimo concerto, passando dall’inno borbonico ad altre interpretazioni. Come sempre da segnalare la presenza del dott. Giuseppe Catenacci, Presidente  onorario dell’Associazione “Ex Allievi della Nunziatella”, amico sincero dell’Istituto e del compianto Giovanni Salemi. Un sentito ringraziamento alla gentile moderatrice dott.ssa Carmen Nugnes ed all’instancabile organizzatore Cav. Giancarlo Rinaldi.

martedì 24 settembre 2019

CAPUA 2019 - COMMEMORAZIONE DELLA BATTAGLIA DEL VOLTURNO






Capua - Vive il ricordo dei Valorosi che combatterono gli stranieri invasori nell'autunno del 1860:  il loro valore non cadrà nell'oblìo.
Il cosiddetto "risorgimento", oggi lo sappiamo, è ben differente dalla bella favoletta che i libi di scuola propinano.
Poche luci e molte ombre: solo che le "ombre" sono quasi tutte dalla parte dei vincitori e le luci dalla parte dei "vinti".
Negli anni '60 del secolo scorso, dopo anni di silenzio grazie ad alcuni coraggiosi che "sapevano" o "non avevano dimenticato" inizia a squarciarsi  la spessa coltre di falsità voluta dal regime. 
I loro nomi?  Franco MolfeseCarlo AlianelloGabriele MarzoccoNicola ZitaraMichele TopaSilvio Vitale che nel 1961 fonda l'Alfiere, (rivista tuttora esistente e pubblicata dal figlio Edoardo). 
Non sono pochi e spero mi scuserete se ne ho dimenticato qualcuno.
Grazie a loro si pubblicarono libri e si organizzarono convegni e cerimonie.
Soprattutto nei luoghi "simbolo" di quella tragica stagione che portò alla fine dell'indipendenza di tutti gli Stati della penisola (ad eccezione del Piemonte); Gaeta, protagonista dell'eroica resistenza dei Soldati, della popolazione e dei Sovrani Francesco e Maria SofiaMessina, penultima fortezza a cadere nelle mani dello straniero invasore; Civitella del Tronto, ultima a cadere, dopo una epica resistenza, quasi un mese dopo la fine di Gaeta. 
Prima di rinchiudersi in Gaeta, però, l'esercito  delle Due Sicilie aveva, ahimè inutilmente, dato prova di grande valore affrontando gli invasori stranieri. nella cosiddetta Battaglia del Volturno.
Monumenti, lapidi e cimiteri di questa battaglia hanno sempre ricordato gli stranieri invasori (che paradosso considerando che la favoletta risorgimentalista aveva fatto della lotta allo straniero il suo motivo fondante): Addiruttura a Caiazzo, dove i borbonici aveva ottenuto una bella vittoria, nella piazza principale, una lapide ricorda i..... cacciatori bolognesi.
Ma si sa, VAE VICTIS.

una bella foto del "Comandante" Giovanni Salemi durate una delle precedenti edizioni dell'evento 

Nel 1997 un gentiluomo di Capua, il cui cognome rivela origini siciliane, il dott. Giovanni Salemi  decise  che anche i soldati che avevano difeso la Patria dovevano essere ricordati, il loro valore onorato.

in prima fila, da sinistra. l'avv. Franco Ciufo attuale Delegato SMOCSG per Abruzzi e Molise, il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, oggi Presidente del Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano, SAR la P.ssa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie, attuale Gran Prefetto dell'Ordine e, parzialmente nascosto, il nob. dr. Antonio di Janni, Delegato Vicario SMOCSG per la Sicilia. In seconda fila si notano il col.  Giuseppe Simonetta, Ail casertano ndrea Mingione ed il "leuciano" preside Luigi Bologna (parzialmente nascosto)


il servizio di TGR Campania, edizione 2013

Creò così questa importante cerimonia che si affiancò a quelle svolte nei luoghi delle tre fortezze e che crebbe in importanza tantoda avere dedicato un servizio del TG regionale RAI e da avere per ben due volte un ospite molto importante: SAR la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie.



Era una sua "creatura" questa cerimonia e ad essa dedicò gran parte del suo tempo e delle sue energie fino al momento in cui, nel giorno del suo novantunesimo compleanno, decise di ricongiungersi ai Soldati che aveva  salvato dalla dimenticanza ed ai Sovrani che aveva imparato ad amare.

dopo la Celebrazione Eucaristica, una foto di gruppo di una delle passate edizioni

L'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, che in passato già aveva collaborato nella realizzazione di questo evento,  ha raccolto il testimone della cerimonia.
Già lo scorso anno, in verità, l'Istituto aveva cercato di far si che l'eredità del "Comandante" non andasse persa con la Sua scomparsa tenendo una  Celebrazione Eucaristica  in onore dei Soldati del 1860.
Ed insieme con loro si era ricordato anche l'ultimo combattente che, in ritardo, il primo novembre del 2017, si era riunito al  Reale Esercito di Sua Maestà il Re del Regno delle Due Sicilie.

Quest'anno la cerimonia seguirà il copione voluto dall'iniziatore:

SABATO 5 OTTOBRE 2019
Alle 15,00 ci si ritroverà in Corso Gran Priorato di Malta  davanti la Chiesa dei SS. Rufo e Carponio dove si terrà, più tardi, la S.Messa, poi

15,30 - parte militare con il lancio di una corona d'alloro in memoria dei Caduti, in via Conte Landone nei pressi della Chiesa di S.Maria delle Grazie, con una breve allocuzione tenuta dal prof. Vincenzo Gulì;

16,00 - Celebrazione Eucaristica in memoria dei Caduti, nella Chiesa dei SS. Rufo e Carponio, corso Gran Priorato di Malta;

17,00 -  convegno storico presso il liceo Musicale Garofano in via Pier delle Vigne (la via è di fronte la Chiesa). Prima dell'inizio dei lavori, gli allievi dell'Istituto eseguiranno l'Inno del Re di Giovanni Paisiello.



Giuseppe Catenacci RICORDO DEL COMM. GIOVANNI SALEMI
Pio Forlani.               PER LA PATRIA E PER IL RE
Fernando di Mieri   1799-1860 I BORBONE DI NAPOLI E LE POTENZE EUROPEE

19,00 - presso la Chiesa sconsacrata del Gesù Gonfalone (facente sempre parte del plesso scolastico), concerto eseguito da gli allievi del liceo.

21,00 - nella suggestiva cornice della Masseria GiòSole, si concluderà con una cena conviviale l'intensa giornata.

Ricordo che per la cena è necessario prenotarsi telefonando al 3488937213 oppure mandando u SMS allo stesso numero indicando nome cognome e numero dei posti prenotati.
Per informazioni chiamare lo stesso numero 3488937213




CAPUA 2019 - COMMEMORAZIONE DELLA BATTAGLIA DEL VOLTURNO







Capua - Vive il ricordo dei Valorosi che combatterono gli stranieri invasori nell'autunno del 1860:  il loro valore non cadrà nell'oblìo.
Il cosiddetto "risorgimento", oggi lo sappiamo, è ben differente dalla bella favoletta che i libi di scuola propinano.
Poche luci e molte ombre: solo che le "ombre" sono quasi tutte dalla parte dei vincitori e le luci dalla parte dei "vinti".
Negli anni '60 del secolo scorso, dopo anni di silenzio grazie ad alcuni coraggiosi che "sapevano" o "non avevano dimenticato" inizia a squarciarsi  la spessa coltre di falsità voluta dal regime. 
I loro nomi?  Franco MolfeseCarlo AlianelloGabriele MarzoccoNicola ZitaraMichele TopaSilvio Vitale che nel 1961 fonda l'Alfiere, (rivista tuttora esistente e pubblicata dal figlio Edoardo). 
Non sono pochi e spero mi scuserete se ne ho dimenticato qualcuno.
Grazie a loro si pubblicarono libri e si organizzarono convegni e cerimonie.
Soprattutto nei luoghi "simbolo" di quella tragica stagione che portò alla fine dell'indipendenza di tutti gli Stati della penisola (ad eccezione del Piemonte); Gaeta, protagonista dell'eroica resistenza dei Soldati, della popolazione e dei Sovrani Francesco e Maria SofiaMessina, penultima fortezza a cadere nelle mani dello straniero invasore; Civitella del Tronto, ultima a cadere, dopo una epica resistenza, quasi un mese dopo la fine di Gaeta. 
Prima di rinchiudersi in Gaeta, però, l'esercito  delle Due Sicilie aveva, ahimè inutilmente, dato prova di grande valore affrontando gli invasori stranieri. nella cosiddetta Battaglia del Volturno.
Monumenti, lapidi e cimiteri di questa battaglia hanno sempre ricordato gli stranieri invasori (che paradosso considerando che la favoletta risorgimentalista aveva fatto della lotta allo straniero il suo motivo fondante): Addiruttura a Caiazzo, dove i borbonici aveva ottenuto una bella vittoria, nella piazza principale, una lapide ricorda i..... cacciatori bolognesi.
Ma si sa, VAE VICTIS.

una bella foto del "Comandante" Giovanni Salemi durate una delle precedenti edizioni dell'evento 

Nel 1997 un gentiluomo di Capua, il cui cognome rivela origini siciliane, il dott. Giovanni Salemi  decise  che anche i soldati che avevano difeso la Patria dovevano essere ricordati, il loro valore onorato.

in prima fila, da sinistra. l'avv. Franco Ciufo attuale Delegato SMOCSG per Abruzzi e Molise, il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, oggi Presidente del Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano, SAR la P.ssa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie, attuale Gran Prefetto dell'Ordine e, parzialmente nascosto, il nob. dr. Antonio di Janni, Delegato Vicario SMOCSG per la Sicilia. In seconda fila si notano il col.  Giuseppe Simonetta, Ail casertano ndrea Mingione ed il "leuciano" preside Luigi Bologna (parzialmente nascosto)

il servizio di TGR Campania, edizione 2013

Creò così questa importante cerimonia che si affiancò a quelle svolte nei luoghi delle tre fortezze e che crebbe in importanza tantoda avere dedicato un servizio del TG regionale RAI e da avere per ben due volte un ospite molto importante: SAR la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie.

Era una sua "creatura" questa cerimonia e ad essa dedicò gran parte del suo tempo e delle sue energie fino al momento in cui, nel giorno del suo novantunesimo compleanno, decise di ricongiungersi ai Soldati che aveva  salvato dalla dimenticanza ed ai Sovrani che aveva imparato ad amare.

dopo la Celebrazione Eucaristica, una foto di gruppo di una delle passate edizioni

L'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, che in passato già aveva collaborato nella realizzazione di questo evento,  ha raccolto il testimone della cerimonia.
Già lo scorso anno, in verità, l'Istituto aveva cercato di far si che l'eredità del "Comandante" non andasse persa con la Sua scomparsa tenendo una  Celebrazione Eucaristica  in onore dei Soldati del 1860.
Ed insieme con loro si era ricordato anche l'ultimo combattente che, in ritardo, il primo novembre del 2017, si era riunito al  Reale Esercito di Sua Maestà il Re del Regno delle Due Sicilie.

Quest'anno la cerimonia seguirà il copione voluto dall'iniziatore:

SABATO 5 OTTOBRE 2019
Alle 15,00 ci si ritroverà in Corso Gran Priorato di Malta  davanti la Chiesa dei SS. Rufo e Carponio dove si terrà, più tardi, la S.Messa, poi

15,30 - parte militare con il lancio di una corona d'alloro in memoria dei Caduti, in via Conte Landone nei pressi della Chiesa di S.Maria delle Grazie, con una breve allocuzione tenuta dal prof. Vincenzo Gulì;

16,00 - Celebrazione Eucaristica in memoria dei Caduti, nella Chiesa dei SS. Rufo e Carponio, corso Gran Priorato di Malta;

17,00 -  convegno storico presso il liceo Musicale Garofano in via Pier delle Vigne (la via è di fronte la Chiesa). Prima dell'inizio dei lavori, gli allievi dell'Istituto eseguiranno l'Inno del Re di Giovanni Paisiello.


Giuseppe Catenacci RICORDO DEL COMM. GIOVANNI SALEMI
Pio Forlani.               PER LA PATRIA E PER IL RE
Fernando di Mieri   1799-1860 I BORBONE DI NAPOLI E LE POTENZE EUROPEE

19,00 - presso la Chiesa sconsacrata del Gesù Gonfalone (facente sempre parte del plesso scolastico), concerto eseguito da gli allievi del liceo.

21,00 - nella suggestiva cornice della Masseria GiòSole, si concluderà con una cena conviviale l'intensa giornata.

Ricordo che per la cena è necessario prenotarsi telefonando al 3488937213 oppure mandando u SMS allo stesso numero indicando nome cognome e numero dei posti prenotati.
Per informazioni chiamare lo stesso numero 3488937213




Il cielo