domenica 27 settembre 2015

Un saluto a Maria Sofia Izzo



E' venuta a mancare all'affetto dei suoi cari Maria Sofia Izzo. Noi Tutti dell'Istituto ci stringiamo attorno all'amico Fulvio Izzo, alla Signora Elisa e alla famiglia.

I Borbone tornano a Puccianiello grazie al libro di Di Giovine

Nel clima di riscoperta della storia napoletana, Di Giovine riassume i 127 anni in cui la Dinastia Borbonica regnò sulle Due Sicilie e ha l'indubbio merito di trattare tale periodo nella sua globalità, non limitandosi a parlare solo degli ultimi anni del regno. La dinastia borbonica è senz'altro un'opera revisionista ma non acriticamente borbonica, che fa luce su alcuni protagonisti poco noti dell'ultima dinastia napoletana, come Padre Rocco, che durante il regno di Carlo di Borbone, creò la prima "illimunazione pubblica" a Napoli, Francesco I il cui breve regno, indirizzò il successivo regno di Ferdinando II, suo figlio.

Ecco dunque un libro da  scoprire e un autore da incontrare

perchè

"la biblioteca ideale a cui tendo è quella che gravita  
verso il fuori, verso i libri “apocrifi”, nel senso 
etimologico della parola, cioè i libri “nascosti”. La 
letteratura è ricerca del libro nascosto lontano, che 
cambia il valore dei libri noti, è la tensione verso il 
nuovo testo apocrifo da ritrovare o da inventare." 

Italo Calvino

Francesco Maurizio Di Giovine, laureato in Scienze Politiche, appartiene ad una antica famiglia di Lucera (Terra di Capitanata). Sposato, con tre figlie, vive a Bologna. Si interessa di storia del Sud prima dell'unificazione politica della penisola. Ha pubblicato: 1799 Rivoluzione contro Napoli (1988); L'età di Re Ferdinando 1830-1859 (2003). Collabora con studi e ricerche all'Alfiere, pubblicazione tradizionalista napoletana


mercoledì 23 settembre 2015

XVIII CERIMONIA DI CAPUA - IL PROGRAMMA -


Ed ecco il programma dell'evento di Capua, da quest'anno maggiorenne. Abbiamo cercato di far tesoro delle esperienze del passato e, come al solito, di non guardare sterilmente al passato ma di offrire anche stimoli e riflessioni per il futuro della nostra Patria martoriata, tenendo sempre presente il motto coniato dal comm. Giovanni Salemi quando per la prima volta decise di ricordare gli "sconfitti":

PER LA MEMORIA CONTRO L'OBLIO

SACRO MILITARE ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO
DELEGAZIONE PER NAPOLI  E  CAMPANIA





Sabato 17 Ottobre 2015

PRIMA PARTE :

Ore 09:30 : Visita presso il Cimitero cittadino alle tombe degli ufficiali colà sepolti.

Ore 11:00 : Messa nella Chiesa dei Santi Rufo e Carponio in suffragio dei Caduti nella Battaglia del Volturno .

SECONDA PARTE :

Ore 16:00 : Corso Gran Priorato di Malta, n° 3 

Deposizione di una corona in memoria dei Caduti.

Allocuzione, tenuta dal Dott. Cav. Francesco Maurizio di Giovine , sul significato e sul perché di una Celebrazione di una sconfitta.


Terminata l'allocuzione, si svolgerà la cerimonia di consegna della bandiera del Regno delle Due Sicilie da parte del sindaco di Capua dr. Carmine Antropoli al Sindaco della Città di Gaeta dr. Cosmo Mitrano, rappresentato dall'assessore prof. Raffaele Matarazzo

Gesto che, ripetuto simbolicamente, legherà Capua, sede della battaglia del Volturno, a Gaeta, e poi a Messina e Civitella del Tronto, città protagoniste delle ultime eroiche difese del Regno delle Due Sicilie del 1860-61.


lo stemma di Gaeta

Ore 17:30 : Museo Provinciale Campano.

Saluti istituzionali e indirizzo dei lavori:
Dott. Comm. Giovanni Salemi Pres. Dell' Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie.


Dott. Carmine Antropoli Sindaco della Città di Capua.

Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli Delegato del S.M.O.C. di San Giorgio per la Campania

Le LL.MM. il Re Francesco e la Regina Maria Sofia su gli spalti di Gaeta

Ore 18,00 : Interventi


"Nuovi particolari e retroscena della battaglia del Volturno "

Relatore :Dott. Cav. Fernando Riccardi, Giornalista.

Battaglia del Volturno - i combattimenti a Porta Capua

Presentazione di un pamphlet commemorativo del 9* Rgt. di Fanteria "Puglie" e del Suo Comandante Col. Gerolamo De Liguori, pubblicato dall'Ass. Naz. Ex Allievi Nunziatella a cura del dr. Giuseppe Catenacci e del dr. Francesco Maurizio Di Giovine

Relatore : Dott. Cav. Giuseppe Catenacci Presidente onorario dell'Associazione Ex Allievi della Nunziatella.



Video-presentazione dei primi 15 anni della testata Il Brigante: Gino Giammarino - Fondatore.


Real Esercito di S.M. il Re del Regno delle Due Sicilie - Guardia del Corpo a cavallo

Magna Grecia: quando gli stati avevano la loro moneta"


Relatori: Dott Aldo Pace - EconomistaAmministratore Delegato della Banca del Sud.


Prof. Vincenzo Maggioni - Docente UniversitarioOrdinario di Family Busines nel Cdl magistrale in Economia e Management e di Analisi Strategiche nel Cdl triennale in Economia Aziendale presso il Dipartimento di Economia della Seconda Università di Napoli .



Ore 19:30 : Momento di spettacolo a cura dell’ass. NARTEA .


Ore 20:00 : Conclusione dei lavori .

Ore 21:00 : Cena .


mercoledì 9 settembre 2015

La Riscoperta del Confine Nord delle Due Sicilie



Ecco finalmente un contributo filmato delle due fantastiche giornate , 29 e 30 Agosto 2015 trascorse alla "Riscoperta del Confine Nord delle Due Sicilie". Un viaggio in moto in bellissima compagnia, con persone fantastiche, accolti dell'affetto e dalla simpatia dell'amministrazione comunale di Scafati, dal sindaco Pasquale Aliberti, dall'Assessore Daniela Ugliano, dal consigliere Patrizia Sicignano una bellissima e validissima brigantessa. Hanno dato il segno tangibile della loro vicinanza all'iniziativa, plaudendola ed avallandone il significato simbolico, il presidente del Movimento Neoborbonico prof. Gennaro De Crescenzo, il presidente dei Comitati Due Sicilie Fiore Marro, l'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie del dott. Giovanni Salemi, Fernando Riccardi, Roberto Della Rocca, Giancarlo Rinaldi, a Pompeo De Chiara al prof. Vincenzo Guli' .

Ringraziamo Argentino D'Arpino, praticamente il massimo esperto sulla storia dei cippi di confine e Bruno Martelli storico di Civitella del Tronto, massimo esperto sulla storia della bellissima fortezza , ultimo baluardo del Regno delle Due Sicilie.

Da Scafati a Caserta a Capua, a Gaeta, a Terracina, passando per Itri, Fondi, Enola, la Valle del Liri, Arce, Sora, Avezzano, la Valle del Salto, l'Abruzzo nell'Aquilano e nel Teramano, per sconfinare nello Stato Pontificio nei territori di Norcia , e di nuovo nella Capitale, Napoli .
Un grazie infinite a Diego e Tiziana, ad Antonio e Silvana, a Luigi Spinosa che , in moto, hanno fatto il viaggio di complessivi 980Km in due giorni . Un grazie a Claudio Pascarella, a Vincenzo Iadaresta, a Salvatore Moccia e Pasquale Avellino che ci hanno accompagnato fino a Terracina.
Un grazie al gruppo macchina con Luigiantonio Galasso, Pasquale Matrone, Antonio Apuzzo, al giornalista Remo Ferrara.
Un grazie infine a Gino Giammarino giornalista ed editore, che con la sua compagna ci ha seguito ed affiancato nell'organizzazione fino a Capua .
Ed ora mettetevi comodi , c'è il film.




XVIII COMMEMORAZIONE DEI SOLDATI DELLE DUE SICILIE CADUTI NELLA BATTAGLIA DEL VOLTURNO


CAPUA: Abbiamo raggiunto la "maturità"!!! Quest'anno spegneremo infatti le 18 candeline per una manifestazione che, negli anni, è cresciuta e si è consolidata fino a divenire  "l'appuntamento di ottobre" per tanti appassionati della Storia della loro Patria.

Probabilmente nemmeno il comm. Giovanni Salemi, che diciott'anni fa iniziò a radunare un piccolo gruppo di appassionati e storici per ricordare i "nostri morti", per riscoprire "la "nostra Storia", immaginava quanto la "sua creatura" sarebbe cresciuta ed affermata giungendo ad ospitare più di una volta S.A.R. la Principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie che dallo scorso anno è divenuta anche Gran Cancelliere del SACRO MILITARE ORDINE COSTANTINIANO DI SAN GIORGIO e che, chissà?, potrebbe farci una graditissima sorpresa anche quest'anno.

Nel corso di questi anni, oltre alla graditissima presenza della Principessa, si sono avvicendati relatori di prim'ordine.
Tra i tanti ricordiamo il prof. Miguel Ayuso Torres, docente di Scienza politica e Diritto Costituzionale all'Università Comillas di Madrid e presidente dell'Unione Internazionale dei Giuristi Cattolici; il dr. Adolfo Morganti, presidente di Identità Europea; il melfitano avv. Gennaro Grimolizzi, senza dimenticare lo storico Francesco Maurizio Di Giovine, l'avv. Antonio Sciaudone ed il giornalista e storico Fernando Riccardi.

Tra breve pubblicheremo il programma dettagliato dell'evento che vi assicuriamo all'altezza delle passate edizioni.

Ormai manca ormai circa un mese alla manifestazione:
il conto alla rovescia è cominciato.







Il cielo